



PRISMA
Elisabeth Champollion
recorder
Franciska Hajdu
violino
Alon Sariel
mandolino e luito
Soma Salat-Zakariás
viola da gamba
17.09.2022 – 20:00
Palazzo Sangiovanni
Alessano (LECCE)
John Playford (1623-1686/87)
Hornpipe
Johny Cock (from: The Division Violin)
Newcastle (from: The Dancing Master)
Tradizionale
My wife’s a wanton wee thing
The 9th of July
Dusty windowsills
Archibald McDonald of Keppoch
Daphne
The Star of County Down>
Musical Priest
Cooleys
Swallowtail jig
John Playford (1623-1686/87)
All in a garden green
Drive the cold winter away
Traditional
Skye Boat Song
Neil Gow’s Lament for his second wife
Londonderry Air
John Playford (1623-1686/87)
Upon a Summer’s Day
Godesses
Henry Purcell (1659-1695)
Rondeau
Hornpipe
(from: The Fairy Queen)
Nicola Matteis (1650-1714)
Ground after the Scotch Humour
Henry Purcell (1659-1695)
Rondeau
Hornpipe
(from: Abdelazer)
Ralph McTell(1944-)
Streets of London
Traditional
Carolan’s Draught
Thomas Ford(1580-1648)
Cate of Bardie
Traditional
Jenny’s wedding
The sailor’s wife
The green fields
Kerry Reel
Tatter Jack Walsh
The sailor’s wife
The green fields
Kerry Reel
Tatter Jack Walsh
PRISMA
Questi artisti-avventurieri provenienti da diverse regioni d’Europa e oltre, sono uniti dalla pura gioia che condividono mentre si tuffano in nuovi mondi musicali. PRISMA si avvicinano alla loro musica attraverso l’esperienza diretta: l’incontro con i musicisti locali è parte integrante dei loro viaggi. In questo modo, raccolgono molte idee musicali concrete durante i tour in luoghi come l’Ungheria, la Slovenia, la Repubblica Ceca e la Romania, nonché l’Italia e l’Inghilterra – melodie o brani specifici che vengono poi assorbiti nei loro programmi.
I quattro giovani musicisti lasciano che le loro radici franco-tedesche, ungheresi e israeliane fluiscano organicamente nei loro programmi, che hanno dedicato al collegamento tra la musica popolare storicamente radicata e la musica “d’arte” dei secoli precedenti. Nel loro primo CD “SEASONS” (2018), si possono ascoltare danze tradizionali come la tarantella, la ciaccona e il canario insieme ai freschi arrangiamenti di musica barocca italiana. Il loro secondo CD “IL TRANSILVANO” (2020) fa un ulteriore passo avanti, costruendo ponti tra l’arte e la musica popolare ungherese e italiana.
I quattro componenti di PRISMA si sono incontrati per la prima volta diverse settimane prima dell’edizione 2015 dell’International H.I.F. Biber Competition in Austria; dopo un breve ma molto intenso periodo di prove, sono tornati a casa con il primo premio del concorso. Un anno dopo, il quartetto è stato selezionato per il programma d’ensemble sponsorizzato dall’UE “Eeemerging”, con il quale mantiene ancora un legame.